Mondo Perito

AAA cercasi.. perito assicurativo terzo: astenersi convenzionati.

Copyright foto: zabelin

Cosa “lega”, professionalmente, i periti assicurativi alle compagnie?

Ovviamente, prima di tutto un contratto che ne regola ogni aspetto.
Contratti che, anno dopo anno, si fanno sempre più stringenti.
Che ad ogni rinnovo ampliano il novero degli obblighi e riducono sempre più sensibilmente (anzi direi insensibilmente) i diritti. Contratti che di fatto rendono i periti… “convenzionati”.
Io direi: Non chiamateli più fiduciari… ormai anche i periti diventano convenzionati.
Per chi ha avuto occasione di leggere, negli anni, questo tipo di contratti, è sempre più evidente come il legame che oggi vincola la figura del perito non ne faccia più un professionista indipendente e terzo.

È il caso che si provveda ad una riforma che ridisegni i confini di questo legame ormai definitivamente distorto.
Si tratta di tutelare i danneggiati che sono i primi, tra gli altri, a pagarne le conseguenze. Infatti, in caso di sinistro, la perizia non viene più effettuata da una figura “terza” e obiettiva, idonea a valutare il danno.
Siamo ora in presenza di una nuova figura legata alla compagnia che deve liquidare il danno limitando… il costo del danno e spingere perché la riparazione avvenga presso una carrozzeria convenzionata. Il perito si è trasformato in un “commerciale”.

Ancora di più si va affermando una situazione allarmante.

Chi deve pagare, il debitore, decide, ed anzi ha l’autorità di decidere quanto, se e quando pagare. Siamo al limite oppure abbiamo superato quel limite dettato da principi e regole scritte da chi ci ha preceduto. È giunta l’ora che la Politica, lo Stato, le Autorità aprano gli occhi ed intervengano con una riforma del ruolo del perito all’interno del meccanismo RcAuto. Le compagnie sono società per azioni, ma la polizza assicurativa è obbligatoria per legge. Quindi è obbligo dello Stato garantire all’automobilista-assicurato-danneggiato, la giusta tutela.
Ipotizziamo due soluzioni:

  1. Il perito dovrebbe essere gestito dalle autorità di vigilanza (Ivass) e da chi detiene il ruolo (Consap), oppure
  2. Si sancisca che il danneggiato possa avere la facoltà di nominare un proprio perito iscritto a ruolo nella fase stragiudiziale (costo da riconoscere come danno emergente a carico del responsabile civile).

Ricordatevi non chiamateli più fiduciari..

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