Carissimi colleghi,
Vi riportiamo di seguito la nota dell’AICIS rispetto alle comunicazioni pervenute a molti colleghi Periti Assicurativi della rete fiduciaria del Gruppo UnipolSai relative ad un modello fac-simile di Contratto/Convenzione per prestazioni professionali di natura peritale.
“Riceviamo diverse segnalazioni da parte di periti assicurativi della rete fiduciaria del Gruppo Unipol, relative al recente invio da parte dell’impresa di assicurazione citata in epigrafe, di un modello fac-simile di Contratto / Convenzione per prestazioni professionali di natura peritale.
Nonostante l’interessante novità dell’inoltro anticipato rispetto alla richiesta di sottoscrizione, notiamo una usuale forma di pressione nell’accompagnatoria, la quale invita i destinatari a non ritenersi già tra quelli scelti per il prosieguo del rapporto lavorativo, in quanto il semplice “invio della comunicazione non costituisce attestazione d’inserimento nel costituendo albo unico dei collaborati del nuovo gruppo assicurativo”.
Tale fac-simile di “Convenzione” contiene, inoltre, numerose clausole innegabilmente favorevoli all’impresa mandante, mentre non evidenzia particolari garanzie per il professionista incaricato ad assolvere i compiti richiesti. Alcune di queste sono, per esempio:
- l’esplicito riferimento all’impegno di adeguarsi alle direttive metodologiche e tecniche indicate dalle diverse società del gruppo;
- la previsione di una durata contrattuale illimitata, con precisazione di mancata assunzione di impegno ad una preventiva determinazione e quantificazione del numero di incarichi che saranno affidati al professionista nel corso della convenzione;
- la rinuncia a qualsivoglia incarico di consulenza tecnica da altro mandante quando una delle società facenti parte del gruppo risulti coinvolta nel contenzioso;
- l’assenza dei termine entro i quali i pagamenti delle fatture devono essere onorati ed addirittura la decadenza dal diritto al compenso se la richiesta di pagamento non venisse formulata entro un anno, quando è risaputo che l’autorizzazione avviene da parte della Compagnia e spesso numerose parcelle devono essere sollecitate decine di volte ed a distanza di anni non sono inserite nei riepiloghi che la Compagnia manda al collaboratore ;
- è ripetutamente citata la salvaguardia al “diritto di richiedere il risarcimento dei danni al professionista da parte delle società del gruppo”.
Si segnala infine che la convenzione è stata inoltrata ai “potenziali periti fiduciari” senza l’allegato contenente le indicazioni tariffarie, nonostante sia questo l’elemento fondamentale per la verifica della possibilità di adempiere alle richieste avanzate per la collaborazione.
L’accordo prevede anche un esplicito e bilaterale intendimento sull’adeguatezza del valore tariffario che si prefigura addirittura nullo per le eventuali attività non citate.
Abbiamo richiesto alla spettabile UNIPOL, inviando per conoscenza la comunicazione ad IVASS e CONSAP, di provvedere con l’inoltro ai destinatari del fac-simile di convenzione, del su citato allegato, riservandoci di entrare nel merito del testo della “Convenzione” inviata, in nome e per conto degli associati, non appena l’impresa renderà loro disponibile l’allegato tariffario richiesto.
Nell’invitarti a leggere attentamente il testo della Convenzione e a fornirci, in merito, le Tue osservazioni, Ti segnaliamo la disponibilità AICIS di segnalare alla Compagnia assicurativa, le nostre osservazioni e quanto ci verrà evidenziato, chiedendo di modificare il testo inviato.
Certo di un cortese e sollecito riscontro, colgo l’occasione per inviarti
cordiali saluti
Marco Mambretti (Presidente Aicis)“.
Da Aicis